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domenica 27 febbraio 2022

La Quarta Illuminazione. La Lotta per il Potere

Troppo spesso gli uomini si allontanano dalla più grande fonte di energia, sentendosi poi deboli e insicuri. Per aumentare la nostra energia tendiamo a manipolare o costringere gli altri a concederci la loro attenzione e quindi la loro stessa energia. Quando riusciamo a dominare in questo modo gli altri, noi ci sentiamo più potenti, mentre loro si indeboliscono e a volte si ribellano. La competizione per l'energia è la causa di tutti i conflitti tra gli esseri umani.

Il grande contributo degli psicologi del nostro tempo, Carl Jung, Otto Rank, Norman O. Brown ed Eric Berne, è stato quello di mostrare che gli esseri umani tendono ad essere motivati da una profonda insicurezza. Ci sentiamo soli e ricerchiamo la sicurezza che deriva dall'essere spezzati da chi ci sta intorno; vogliamo sentire che gli altri ci approvano e addirittura dipendono dalla nostra conoscenza e posizione, e cerchiamo di forzare sottilmente questa forma di sudditanza controllando i loro pensieri e le loro opinioni.

Considerando la situazione dal punto di vista dell'esperienza, noi siamo perfettamente in grado di riconoscere tale emozione. Da soli ci sentiamo spesso in preda all'ansia, i nostri pensieri si offuscano, percepiamo l'incertezza legata al nostro valore o allo status che riteniamo di aver raggiunto. Ma quando siamo con qualcuno che ci presta attenzione, ascoltando con deferenza ciò che abbiamo da dire, ci sentiamo colmi di potere, addirittura felici. I pensieri sembrano fluire con grande facilità, e noi acquisiamo un senso di grande chiarezza in merito a ciò che siamo. Questa sensazione arricchisce e offre una motivazione a ciascuno di noi. Fin dai tempi dell'infanzia impariamo a interagire in vari modi, ingannando gli altri e costringendoli ad adeguarsi alle nostre opinioni.

A tutti capita di incontrare un'altra persona che cerca di capire la percezione che abbiamo di noi stessi o ciò che sappiamo, con lo scopo di confonderci o soggiogarci. Quando cerchiamo di opporre resistenza a questa sorta di invasione, sorgono spesso dispute difficili da risolvere.

Si tratta di un'interazione negativa comune nelle questioni umane, che noi stiamo cominciando a capire in termini di dinamiche energetiche. Quando costringiamo qualcuno a dipendere da noi, assorbiamo energia dal suo campo energetico in modo da aumentare quella a nostra disposizione. Adesso sappiamo che non aver alcun bisogno di rubare energia agli altri: abbiamo infatti a disposizione una fonte divina di energia spirituale che ci fornisce l'energia necessaria.

martedì 1 febbraio 2022

La Terza Illuminazione. Una questione di Energia

Noi uomini cominciamo adesso a renderci conto che l'universo in cui viviamo è composto di energia dinamica, non di semplice materia. Tutto ciò che esiste è un campo di energia sacra che possiamo percepire e intuire. Possiamo proiettare la nostra energia concentrandoci nella direzione scelta ("dove va l'attenzione, l'energia scorre"), influenzando altri sistemi energetici e aumentando la velocità con cui si verificano le coincidenze nella nostra esistenza.

Il lavoro di Albert Einstein nei primi anni del ventesimo secolo ha decretato la fine dell'antica visione laica del mondo. Fin dalla metà del Settecento la scienza aveva considerato il nostro universo in base alle teorie meccanicistiche di Isaac Newton. Secondo il celebre scienziato, la materia e gli atomi di cui essa è composta sono materiale solido che interagisce in base alle leggi naturali.

Newton era convinto che vivessimo in un universo tenuto insieme con la massima precisione, dove ogni azione è il risultato di una causa fisica discernibile, come le palle di biliardo che si colpiscono a vicenda in maniera precisa e prevedibile. Galassie, stelle, pianeti, tutto rimane in movimento grazie alla forza di gravità, una spinta che mantiene i corpi celesti intorno ai corpi più grandi. Le idee di Newton hanno portato all'illusione che l'universo sia privo di misteri.

Poi, con una serie di incredibili intuizioni, Einstein ha ribaltato il nostro mondo, mostrandoci che la materia non è affatto solida, ma è invece composta da energia plasmata e compressa. Le altre scoperte di Einstein sono state altrettanto sbalorditive. Il tempo non è costante, e si riferisce alla massa o alla velocità di un particolare oggetto. Ulteriori ricerche nel campo della fisica hanno portato alla scoperta di particelle che appaiono in due luoghi diversi allo stesso tempo e ricompaiono poi in luoghi ritenuti impossibili dalle leggi newtoniane.

E poi, tra il 2011 e il 2013, il Cern di Ginevra dimostra l'esistenza del bosone di Higgs, la particella più elementare dell'universo. detta anche la "Particella di Dio" perché è da essa che l'universo come ora lo conosciamo ora ebbe inizio. Senza il bosone di Higgs, infatti, nulla nell'universo potrebbe avere una massa e tutto sarebbe solo energia, non esisterebbe la Terra, non ci sarebbero i pianeti, il sole, le stelle, le galassie. Noi stessi saremmo solo miliardi di particelle di energia disgregate tra di loro. La scoperta del bosone di Higgs, ha anche confermato e dato certezza scientifica alle teorie di Albert Einstein sull'universo, sullo spazio, sul tempo.

Ci stiamo lentamente aprendo al vero mistero dell'universo. Viviamo in un universo di campi di energia, un universo dinamico che comprende anche noi stessi. Noi siamo intricati sistemi energetici, campi che trascendono i nostri corpi fisici e si allungano per sfiorare e influenzare altri sistemi energetici.

Domenica 30 marzo 1975. Giorno di Pasqua

Reana, Chiesa Parrocchiale, Centa Primo servizio ufficiale della rinata Banda Musicale di Reana La ...